Nastri abrasivi per levigatrice

I nastri abrasivi per levigatrice sono strumenti utili per la lavorazione di ampie superfici con necessità di rimozione uniforme del materiale. Questi elementi consumabili si distinguono per la loro struttura continua e chiusa, progettata per operare in ciclo su levigatrici a nastro, strumenti che garantiscono elevata produttività nelle operazioni di finitura su legno, metallo e altri materiali. La costruzione tecnica dei nastri prevede un supporto flessibile ma resistente, rivestito con materiale abrasivo di varia natura e granulometria.

Le dimensioni standard dei nastri variano significativamente in base al modello di levigatrice utilizzato, con larghezze tipicamente comprese tra 10 e 100 mm e lunghezze che vanno da 330 a 610 mm per gli strumenti portatili, fino a misure ben maggiori per macchine stazionarie. La corretta tensione del nastro durante l'utilizzo risulta fondamentale per garantire prestazioni ottimali e prevenire usura prematura o rotture.

La granulometria disponibile spazia generalmente da 36 (estremamente grossolana) a 320 (fine), permettendo di selezionare il nastro più adatto per ogni fase della lavorazione. I nastri a grana grossa (36-60) offrono capacità di rimozione rapida, mentre quelli a grana media (80-120) e fine (150-320) consentono finiture progressivamente più raffinate. I prodotti Makita in questo segmento garantiscono resistenza all'usura e mantenimento delle prestazioni di taglio anche in applicazioni intensive.

La direzione della grana rappresenta un parametro tecnico rilevante in alcuni nastri specializzati: i modelli con orientamento unidirezionale risultano ottimali per la rimozione rapida, mentre quelli con distribuzione multidirezionale offrono finiture più uniformi sulle superfici. Il materiale abrasivo impiegato varia tra ossido di alluminio (versatile e durevole), carburo di silicio (ideale per materiali duri) e zirconia (per applicazioni intensive su metalli).

La giunzione del nastro costituisce un punto tecnicamente critico che influenza sia la durata che la qualità della finitura: le versioni con giunzione diagonale minimizzano l'impatto sulla superficie lavorata, mentre quelle con tecnologie di giunzione avanzate garantiscono resistenza superiore alle sollecitazioni meccaniche durante l'uso prolungato.